Il video musicale Porpora realizzato per l’omonima canzone della rock band LU è stata un’idea della fotografa Sara Paglioni che ha anche diretto le riprese e firmato la regia.
La canzone parla della danza sensuale di una gitana che attraverso il suo ballo ammalia il suo amante e lo rende schiavo della sua bellezza. La scena si svolge durante una festa di zingari fra le risate e l’allegria generale. La location del video doveva quindi riproporre un ambiente gitano, un ipotetico accampamento Rom, selvatico e allo stesso tempo urbano e vissuto. La natura doveva essere, per così dire, corrotta dalla presenza umana e unirsi con del materiale di scarto, ciarpame da rigattiere e vecchi suppellettili.

L’idea di regia si basava soprattutto su due lunghi piani sequenza della danza della gitana, sia di giorno che di notte. Nel corso della canzone la ragazza interagisce con i cinque componenti del gruppo e le comparse, tra cui altre gitane con delle bambine, giocolieri, cartomanti ed animali esotici.
C’era pertanto l’esigenza di favorire il movimento continuo della protagonista creando attorno ad essa uno spazio che la avvolgesse e che allo stesso tempo narrasse una parte della canzone.
Il set è stato progettato affinchè assumesse una forma circolare con i vari elementi scenici disposti tutti attorno.
Il fulcro della scena era una vecchia roulotte di cui veniva utilizzato anche l’interno come location per la casa della danzatrice e un’auto d’epoca rosso fiammante. Accanto alla vettura erano disposte in pile vecchi bidoni di birra e secchi che creavano una batteria alquanto singolare. Immersi nella vegetazione incolta e selvaggia erano disposti un vecchio carro di legno, una poltrona e altri oggetti di recupero. L’effetto visivo finale rimandava perfettamente ad un piccolo mondo Rom immerso nell’allegria della festa.

Sono state girate alcune riprese anche in una piccola stradina di campagna e in un campo di grano. I costumi erano contemporanei e richiamavano, soprattutto per le donne, il mondo gitano attraverso colori sgargianti e allegri.

Regia: Sara Paglioni

Dir. Fotografia/operatore: Andrea Zucchini

Scenografia: Luca Giombi

Costumi: Enrica Paribelli

Body Painter: Marilena Censi

Organizzazione: Filippo Cesari

Segretaria di edizione: Barbara Morotti

Fotografie di Matteo Corazza